I racconti del Gattopardo - 30°

[IlGattopardo]

Mentre girovagavo per i saloni, tenendomi alla larga da Carlo, nel cortile del Castello arrivarono cinque cammelli con sopra 4 guerrieri negri muscolatissimi e la Regina Malaya... Si presentò, fù fatta entrare, omaggiò la nostra Regina e mi cercò fra gli invitati... Si avvicinò e strizzandomi l'occhio mi disse.. Sono venuta per voi Gattopardo.. non potevo attendere oltre.

Non potendo scantonare le porsi il braccio e cominciai a presentarla a vari Cavalieri sperando che con queste presentazioni scoccasse una scintilla d'amore fra lei e qualcun altro che non fossi io.

Vidi al fondo del salone un capannello di Dame e Cavalieri che ridevano e brindavano, al centro che teneva banco, Elfonano... Mi rivolsi a Malaya e le dissi.. Mia signora, voglio presentarvi un grande Cavaliere del nostro Regno... Un Principe del Foro.. Un Luminare della medicina, l'Arciduca Elettore Elfonano.... e la pilotai in quella direzione.

Lui mi vide arrivare e notai uno sguardo d'interesse per la Regina... feci le presentazioni e mi parvero entrambi colpiti uno dell'alra... Elfonano le porse il braccio invitandola a ballare e strizzandomi l'occhio in segno di ringraziamento...pensai, ora mi devi un favore..

Nonostante il fisico generoso, Malaya, si rivelò una splendida ballerina, Elfonano ne era veramente affascinato... proseguirono la serata conoscendosi meglio, ad un tratto lei durante un ballo disse... Arciduca, avete la bottega aperta... lui controllò, sorrise e disse... queste nuove invenzioni del demonio, le cerniere, non funzionano ancora bene... comunque Mylay, volete prendere qualcosa prima che la richiuda?...

Quelle parole conquistarono definitivamente Malaya, ormai affiatati e leggermente brilli entrarono in grande confidenza.. cominciarono a darsi del tu e lui ad un tratto, dopo aver preso uno cioccolatino da un tavolo e tenuto dietro la schiena, le disse... Mia adorata, ho una sorpresa per te... chiudi gli occhi e apri la bocca... Lei si inginocchiò dinnanzi a lui con gli occhi chiusi, la bocca aperta all'altezza della bottega che nel frattempo si era riaperta.

Fu un momento storico per tutto il Reame, tutti col fiato sospeso per vedere cosa le avrebbe messo in bocca Elfonano... partirono anche scommesse... e quando lui si mosse.... un'improvvisa e violenta folata di vento entrò dalle finestre spegnendo tutte le candele ed il Castello piombò nel buio più totale. Cosa decise di mettere in bocca alla Regina Malaya Elfonano, rimane un mistero irrisolto.

Quando furono riaccese le candele, i due piccioncini erano sulla terrazza , si tenevano per mano e guardavano romanticamente le stelle...

Continua... By Gattopardo.