I racconti del Gattopardo - 1°
Inviato: 17 apr 2020, 14:52
Quando nella Contea arrivò il buon Curato mi raccontò la sua storia che ora vi riporto...
"E mi ritirai nella chiesetta posta ai piedi della collina. Spesso, la notte, vengono dei delinquentelli, rubano nella cassetta delle elemosine e fanno un mare di disordine... ed io, alla mia età e con tutti i miei dolorini, devo rimettere tutto a posto perchè la mia perpetua, quella zoccola, si è data malata e non la vedo da tre mesi. Una notte mi nascosi dietro il confessionale e restai in paziente attesa... finalmente arrivarono i ragazzacci... balzai fuori.. dissi "Cucù".. ed iniziai a menare botte da orbi con un grosso piede di porco... ed il porco era d'accordo.
Finita la buriana, tre di loro fuggirono, ma tre lasciarono parecchi denti fra canini e incisivi sul pavimento della Canonica.. e la cosa.. che Dio mi perdoni.. mi riempì il cuore di gioia.
Da quel giorno non mi separo più dal Fido Porco, fà buona guardia alle elemosine, devo solo tenere la cantina sotto chiave per evitare che mi beva tutto il VinSanto.
Ho dato incarico ad amici di trovarmi una nuova perpetua più affidabile e prego che il buon Dio me la mandi BUONA. Ora non mi resta che aspettare che i Cavalieri, le Guerriere e le contadinotte della Contea vengano per le Funzioni e per le Confessioni"
Il Sant'Uomo mi diede subito l'impressione di persona saggia e giusta e spesso lo vado a trovare... Nei giorni scorsi gli mandarono una nuova Perpetua... donna a modo.. donna del sud, pare Siciliana.. castamente vestita come conviene alla sua mansione di Perpetua.. In pratica.. Minigonna inguinale, calze autoreggenti, tacco da 12 e corpetto ampiamente scollato....
Nella mia ultima visita al buon Curato, trovai il Fido Porco all'ombra del platano innanzi alla canonica con al suo fianco una capretta pazzamente innamorata di lui.. mi offrì del Vinsanto con cui stava brindando con la capretta... quando dalla Canonica giunsero lamenti femminili e grugniti maschili.. e vocii che dicevano.. (ma non sono sicuro).. "Sì.. nò.. basta.. ancora.. sottominchiami.."...
Preoccupato della cosa e pensando ad un'attentato al Sant'Uomo.. sguainai la spada e bussando alla porta dissi... "Padre!!.. sono quì.. serve aiuto??"... Il Buon Curato mi rispose con voce affannata... "Tranquillo Figliuolo... ho un grosso affare per le mani, sbrigo la pratica e sono da te.."
Ora... io penso che le Pratiche Ecclesiastiche siano parecchio complesse... Il Sant'Uomo impiegò circa due ore a sbrigare quella..
Quando uscì era visibilmente provato.. ed anche la Perpetua chiaramente stanca e scarmigliata... Scambiammo alcuni convenevoli, mi diede la benedizione e rimontai a cavallo salutando lui, la Perpetua, il Fido Porco e la sua Capretta... mentre mi allontanavo mi voltai per salutare con la mano ed ho ancora negli occhi e nel cuore l'immagine del Buon Curato, e di quel gran Fido Porco del Curato....
"E mi ritirai nella chiesetta posta ai piedi della collina. Spesso, la notte, vengono dei delinquentelli, rubano nella cassetta delle elemosine e fanno un mare di disordine... ed io, alla mia età e con tutti i miei dolorini, devo rimettere tutto a posto perchè la mia perpetua, quella zoccola, si è data malata e non la vedo da tre mesi. Una notte mi nascosi dietro il confessionale e restai in paziente attesa... finalmente arrivarono i ragazzacci... balzai fuori.. dissi "Cucù".. ed iniziai a menare botte da orbi con un grosso piede di porco... ed il porco era d'accordo.
Finita la buriana, tre di loro fuggirono, ma tre lasciarono parecchi denti fra canini e incisivi sul pavimento della Canonica.. e la cosa.. che Dio mi perdoni.. mi riempì il cuore di gioia.
Da quel giorno non mi separo più dal Fido Porco, fà buona guardia alle elemosine, devo solo tenere la cantina sotto chiave per evitare che mi beva tutto il VinSanto.
Ho dato incarico ad amici di trovarmi una nuova perpetua più affidabile e prego che il buon Dio me la mandi BUONA. Ora non mi resta che aspettare che i Cavalieri, le Guerriere e le contadinotte della Contea vengano per le Funzioni e per le Confessioni"
Il Sant'Uomo mi diede subito l'impressione di persona saggia e giusta e spesso lo vado a trovare... Nei giorni scorsi gli mandarono una nuova Perpetua... donna a modo.. donna del sud, pare Siciliana.. castamente vestita come conviene alla sua mansione di Perpetua.. In pratica.. Minigonna inguinale, calze autoreggenti, tacco da 12 e corpetto ampiamente scollato....
Nella mia ultima visita al buon Curato, trovai il Fido Porco all'ombra del platano innanzi alla canonica con al suo fianco una capretta pazzamente innamorata di lui.. mi offrì del Vinsanto con cui stava brindando con la capretta... quando dalla Canonica giunsero lamenti femminili e grugniti maschili.. e vocii che dicevano.. (ma non sono sicuro).. "Sì.. nò.. basta.. ancora.. sottominchiami.."...
Preoccupato della cosa e pensando ad un'attentato al Sant'Uomo.. sguainai la spada e bussando alla porta dissi... "Padre!!.. sono quì.. serve aiuto??"... Il Buon Curato mi rispose con voce affannata... "Tranquillo Figliuolo... ho un grosso affare per le mani, sbrigo la pratica e sono da te.."
Ora... io penso che le Pratiche Ecclesiastiche siano parecchio complesse... Il Sant'Uomo impiegò circa due ore a sbrigare quella..
Quando uscì era visibilmente provato.. ed anche la Perpetua chiaramente stanca e scarmigliata... Scambiammo alcuni convenevoli, mi diede la benedizione e rimontai a cavallo salutando lui, la Perpetua, il Fido Porco e la sua Capretta... mentre mi allontanavo mi voltai per salutare con la mano ed ho ancora negli occhi e nel cuore l'immagine del Buon Curato, e di quel gran Fido Porco del Curato....