I racconti del Gattopardo - 40

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IlGattopardo
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I racconti del Gattopardo - 40

#1 Messaggio da IlGattopardo »

..Il giorno dopo la visita e le profezie del Buon Curato, la Riunione dei sette saggi dell'Impero continuò... disse Carlo 1°... Non è pensabile che nell'Impero ci sia un Cavaliere intoccabile, soprattutto Il Gattopardo, quel batacchiatore seriale deve pagarla.... Rispose Elfonano.. Mio Signore, mormorano i bardi che il Buon Curato abbia addirittura mandato al Papa richiesta di beatificazione, con il suggerimento di “Santo subito”...

Carlo 1° ragionò un momento e disse...Dobbiamo screditarlo, metterlo in condizione di commettere peccato mortale.. in pratica, un batacchiamento senza platano, visto che stiamo mettendo platani in tutti i boschetti che ne sono sprovvisti, evitiamo di metterne nel boschetto antistante il Castello Imperiale. Inviamo l'ordine al Gattopardo di venire immediatamente per scortare pulzella cara all' Impero in zone calde per passare le ferie... Saranno costretti ad attraversare boschetto senza platani, istruiamo la pulzella per inciampamento e conseguente appecoramento e mettiamo i bardi a testimonianza del peccato mortale... Fu subito inviato piccione viaggiatore alla mia magione...

La mattina dopo mi arrivò l'Imperiale piccione... dopo aver letto il messaggio che mi richiedeva di scortare pulzella nelle calde terre del sud, misi il piccione sullo spiedo, feci colazione, montai a cavallo e mi avviai verso il castello Imperiale... strada facendo mi fermai dal Buon Curato per avvisarlo che sarei mancato per un paio di settimane, spiegai il perchè e lui volle leggere il messaggio... A quel punto mi disse di aspettare un momento, entrò in canonica e tornò da li a poco.. aveva in mano una grossa borsa da viaggio con fibbie da fissare alla sella.... prima di darmela la aprì e mi mostrò il contenuto... era un piccolo bonsai di platano e mi disse...Ricorda figliulo.. ovunque andrai, non scordare il tuo bonsai.... Mi congedai e mi misi in viaggio....

Arrivato al Castello Imperiale urlai sotto al balcone... Sono qui per scortare la pulzella!!!.... Si affacciò l'Imperatore e disse.. Sta scendendo, ha con se la mappa dell'itinerario da seguire, attenetevi scrupolosamente alle istruzioni e tornate per dare notizia della consegna effettuata....
Uscì dal portone principale pulzella a cavallo, devo dire.. bella gnocca... mi passò la mappa e si avviò verso il boschetto da attraversare.. la seguii e arrivati, lei scese da cavallo..(I boschetti si attraversano a piedi).. la imitai, presi il cavallo per le briglie e mi incamminai dietro a lei... Arrivati al centro del boschetto, ella inciampò in un rametto, cadde avanti appecorata ad un rovere appoggiata... io..(Come da copione).. mi trovai infame fato col batacchio a lei appoggiato, ma prima che lei potesse iniziare a rinculare, con mossa fulminea, aprii la borsa appesa alla sella del cavallo, afferrai il platano bonsai e lo appoggiai sulla sua schiena....
I bardi, quegli infami andarono di corsa al castello e riportarono i fatti, compreso il bonsai sulla schiena della pulzella... L'imperatore esultò, disse.. E' fatta.. ora lo abbiamo in pugno.. la regola dice che la pulzella deve essere appoggiata ad un platano, non sulla sua schiena...
Intervenne Elfonano in qualità di Vice, di consigliere e di pubblico accusatore e disse.. Mio Signore, ci ha fregati... in tribunale l'avvocato difensore Steve farebbe notare che, secondo la famosa regola matematica: Invertendo i fattori, il risultato non cambia... allo stesso modo se il platano è sulla schiena o di fronte, invertendo i fattori è sempre amore platonico.

Carlo 1° pensò un momento e disse... Questa non è farina del suo sacco, c'è lo zampino del Buon Curato.... dobbiamo eliminarlo e lasciare il Gattopardo senza coperture, consigli e protezione... mandatemi i 6 sicari più pericolosi dell'Impero... I bardi partirono per la ricerca.. Elfonano tentò di far ragionare l'Imperatore, prospettando rischio di guerra interna tipo Guelfi e Ghibellini, ma lui fu irremovibile... I bardi tornarono dopo poche ore con 6 personaggi sinistri... uno senza un occhio con benda nera a copertura.. uno senza naso.. praticamente talmente schiacciato da non essere visibile...uno senza un orecchio con orribile cicatrice dall'orecchio mancante al mento.. gli altri tre sembravano normali finchè non aprirono bocca per parlare.. gli mancano totalmente tutti gli incisivi e i canini superiori e inferiori..(Questi sei personaggi li abbiamo già incontrati nel racconto N° 1).
L'Imperatore chiese loro un esecuzione esemplare del Buon Curato.. loro si guardarono in faccia.. un brivido di paura attraversò i loro occhi, ma poi di comune accordo decisero che poteva essere l'occasione per vendicarsi del Curato che li aveva sfigurati quando erano ragazzi... ora si sentivano forti ed esperti.... Partirono verso la Canonica del Buon Curato.

Tornarono dopo 10 giorni... quelli sfregiati erano senza denti.. quelli sdentati avevano le stesse cicatrici degli sfregiati... Dissero.. Mio Signore, il Buon Curato è un demonio.. col fido Porco è imbattibile... ci perdoni, abbiamo fallito e comunque il Curato gli manda questa pergamena.. la consegnarono e Carlo 1° la lesse ad alta voce...

«Ezechiele 25,17. Il cammino dell'uomo timorato è minacciato da ogni parte dalle iniquità degli esseri egoisti e dalla tirannia degli uomini malvagi. Benedetto sia colui che nel nome della carità e della buona volontà conduce i deboli attraverso la valle delle tenebre; perché egli è in verità il pastore di suo fratello e il ricercatore dei figli smarriti. E la mia giustizia calerà sopra di loro con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno su coloro che si proveranno ad ammorbare e infine a distruggere i miei fratelli. E tu saprai che il mio nome è quello del Signore quando farò calare la mia vendetta sopra di te.»

Dopo la lettura, Elfonano commentò: Mio Signore, se prima avevamo un gran bel cazzo di problema, ora l'affare si è ingrossato a dismisura...

By Gattopardo.
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Bhurzhum
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Re: I racconti del Gattopardo - 40

#2 Messaggio da Bhurzhum »

:lol:

bravo ! bravo !
“Non ho parole, ma in certi casi è meglio non averne”
Freak Antoni
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